in Matrimoni

Matrimonio: la disposizione dei tavoli è una questione di etichetta

foto di Daniela Katia Lefosse

Bentornati a trovarmi.

Avete mai pensato quanto difficile e spinosa possa essere l’attività di disposizione tavoli quando si organizza un ricevimento nuziale? Gli sposi che hanno già compiuto il grande passo lo sanno e sanno anche quanto tempo hanno dedicato a questa attività. Tante sono le dinamiche che potrebbero crearvi qualche disturbo nella compilazione del piano tavoli: i vostri genitori sono divorziati, un carissimo amico single potrebbe sentirsi inadeguato nel trovarsi seduto proprio al tavolo dei single, una sola coppia di cari amici che viene da fuori città non conosce nessuno a parte gli sposi. Cosa fare?

Con un pò di tatto, diplomazia e buon senso potete creare un piano tavoli in grado di accontentare tutti. 

PERCHE’ E’ IMPORTANTE CREARE UN PIANO TAVOLI?

Sviluppare un piano tavoli aiuterà i vostri ospiti a trovare immediatamente il loro posto. Detta così sembra una cosa molto ovvia ma vi assicuro che non lo è affatto perchè in fase di evento questo momento è sempre una gran confusione e rischia di ritardare l’inizio del servizio. Infatti, non si sa come mai, c’è sempre quel gruppetto che esita ad andare a sedersi o che non si trova (magari è in toilette o è in giro per il giardino della location). Con i posti assegnati, gli ospiti sapranno immediatamente dove andare a sedersi senza perdere ulteriore tempo. Per me e il mio staff questa situazione rappresenta uno dei momenti più stressanti del ricevimento ma la nostra presenza è sempre risolutiva perchè snellisce ulteriormente il confluire degli ospiti ai loro posti.

Non solo gli ospiti ma anche il servizio sarà agevolato dalla disposizione dei tavoli perchè saprà benissimo come gestire ogni singolo tavolo. I camerieri sapranno esattamente tutto: chi è vegetariano, chi mangia carne, chi ha allergie o chi segue particolari regimi alimentari. Immaginate matrimoni con molti invitati: diventerebbe una confusione ingestibile.

Viene da sé che, se siete una trentina di persone, non sarà così importante avere un piano tavoli molto strutturato perchè gli ospiti si conosceranno sicuramente tutti. In un’ottica di matrimonio intimo, quindi, lascerei libertà ai commensali di sedersi dove meglio credono con l’unica accortezza, però, di segnalare il posto degli Sposi. La Coppia, infatti, deve sedersi sempre in una posizione centrale e privilegiata rispetto a tutti gli altri.  Ad un mio matrimonio, per specificare le sedute degli Sposi, ho fatto applicare un bouquet a ciascuna delle due sedie ma si possono utilizzare anche segnaposto particolari.

foto di Daniela Katia Lefosse

CHI SI SIEDE CON CHI? 

Il tavolo nuziale 

Indipendentemente che siano al tavolo con altri invitati o da soli, è prioritario, come detto poche righe sopra, che gli Sposi si siedano in posizione centrale, in un punto focale della stanza o dello spazio dove avviene il banchetto. La Coppia deve essere messa nelle condizioni ottimali per vedere tutti gli ospiti. Una volta chiarito questo concetto si può scegliere di fare un unico grande tavolo d’onore che comprenda genitori e testimoni, un tavolo nuziale con i soli testimoni che, spesso, sono anche i migliori amici, oppure un tavolo per due.

Il tavolo della famiglia 

I genitori della coppia si siedono spesso opposti in un unico grande tavolo familiare composto anche dai nonni o amici strettissimi ( se avete tra gli invitati anche il vostro celebrante, lo dovrete far sedere in questo tavolo) . Un’altra opzione è quella di predisporre un tavolo per ogni famiglia e amici strettissimi. In caso di genitori divorziati, ogni genitore sarà libero di sedersi al proprio tavolo con il proprio entourage.

Mix & Match

Sebbene non sia una cattiva idea quella di mischiare un pò di persone che non si conoscono nello stesso tavolo, consiglio di non esagerare. Anche la persona più di compagnia che conoscete si sentirà meno libera di parlare in un tavolo di perfetti sconosciuti. Quindi, se avete molti ospiti che non si conoscono, sedeteli vicino a persone che hanno interessi comuni o similari perchè questo agevolerà la conversazione. 

Se avete un gruppo di amici molto ampio che, per forza di cose, non può stare insieme nello stesso tavolo, dividetelo in modo equo. Mischiate le varie persone dello stesso  gruppo in tavoli con altri invitati “sconosciuti” sempre considerando gli interessi che possono avere in comune.

Se non avete idea di cosa fare con gli amici dei vostri genitori, fatevi assolutamente aiutare da loro. Sarà anche un modo per farli sentire coinvolti senza che si sentano autorizzati a dire la loro anche su tutto il resto 😉

Single VS. Coppie 

Sconsiglio sempre di fare un tavolo di soli single. Non mi piace, mi da l’idea di esclusione.  Allo stesso tempo non mi sembra una buona idea quella di far sedere i single in tavoli con molti neo sposi. Cercate di proporzionare bene i vostri invitati single usando la vostra sensibilità e buon senso.

Il tavolo dei bambini

Se prevedete di avere molti bambini al vostro matrimonio, fateli sedere tutti assieme in un tavolo a loro dedicato. Contrariamente, se avete solo due piccole damigelle/paggetti fateli sedere con i loro genitori.

Siete curiosi di sapere, ora che vi ho detto dove far sedere i vostri ospiti, come condurli al loro posto? Vi aspetto in QUESTO articolo.

A presto,

Claudia #matrimonidacollezione